"Non è solo, infatti questa sintesi Lineare, questa architettura segnica, il vero collante della sua pittura:sta, piuttosto nella sostanza luminosa del colore,
che discioglie la propria specificità puramente cromatica in un tessuto luministico, in una tramatura di luce che tutto compenetra, fonde, ricuce. (Giovanni Granzotto)
Balsamo non pratica la scomposizione cubista della forma,
ma ripensa i rapporti tra gli elementi strutturali del dipinto,
nel quale la luce offre e toglie consistenza volumetrica a seconda della maggiore o minore intensità della sua presenza. la natura, almeno in apparenza, sembra del tutto superata, l'artista ha iniziato a trovare nuove formule attraverso le quali esprimere le coordinate di ciò che rappresentava il suo punto di partenza.
(Ginevra Balsamo)
- 1987